Crans Montana, 1960, Kunstanstalt Brügger @ Alpines Museum der Schweiz, Bern
Donazioni per la collezione
Collezionare, partecipare, colmare lacune
Il Museo Alpino Svizzero colleziona tutto quello che ha a che fare con la montagna: oggetti, fotografie, stampe, documenti. Il fondo del museo comprende una vasta collezione fotografica (circa 400.000 foto) e i lasciti di famosi personaggi dello sport alpino, quali ad esempio Erhard Loretan. La conservazione e il restauro professionale degli oggetti collezionati richiedono tempo, personale e infrastrutture speciali. Solo con mezzi finanziari aggiuntivi è possibile recuperare tali tesori e renderli accessibili al pubblico. È questo il caso del progetto partecipativo «Ufficio ricordi smarriti» che invita la popolazione a dar voce agli oggetti con racconti di vita quotidiana e a colmare le lacune della collezione.
Progetto di raccolta
Ufficio ricordi smarriti, № 3: Repair
La cerniera si blocca, i pantaloni hanno un buco, le estremità della corda sono sfilacciate: gli oggetti di uso quotidiano si rompono anche in montagna. Seguendo il motto «Ripara invece di buttare!» gli appassionati e le appassionate di outdoor danno il loro contributo per combattere le crescenti montagne di rifiuti. Ma fino a che punto ha senso rattoppare e come si può avere uno sport di montagna sostenibile quando lo si deve conciliare con il consumo, la sicurezza e la cura dei materiali?
La collezione del Museo Alpino pullula di oggetti rattoppati. Questi reperti e le relative storie riguardanti rituali di conservazione, riparazioni creative, contrattempi ed emergenze in montagna saranno esposti nell’«Ufficio ricordi smarriti № 3».
