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Ufficio ricordi smarriti №2
Donne in montagna

04 dicembre 2021 a 07 gennaio 2024

Le donne hanno sempre scalato le montagne con la stessa passione, abilità e audacia degli uomini. Ma finora ciò è stato poco documentato. L’Ufficio ricordi smarriti vuole cambiare la situazione: a partire da dicembre 2021, il progetto partecipativo si focalizza su circa quaranta «donne in montagna» della collezione del Museo Alpino e mette a disposizione una piattaforma per le memorie di alpiniste e scalatrici dei giorni nostri. Che si tratti di un diario di viaggio o di un selfie in vetta: ci interessa ciò che le donne sperimentano, pensano e realizzano in montagna.


Foto e filmati degli ufficio ricordi smarriti

Eva Isenschmid, Heidi Lüdi und Arlene Blum (v.l.n.r.) am Pik Juchina, Camp international Pamir in Kirgistan (© Alpines Museum der Schweiz)
Ausschnitt aus «Das Jahr am Berg» (© Alpines Museum der Schweiz)
Ausschnitt aus «1. SFAC Gebirgskurs Rotondo» (© Alpines Museum der Schweiz)
Heidi Lüdi im Camp international Pamir, Kirgistan, Fotograf:in: Eva Isenschmid. (© Alpines Museum der Schweiz)
Nicole Niquille im Basecamp der K2-Expedition, Karakorum Gebirge (© Alpines Museum der Schweiz)
Rosi Marcet bei einer Kletterübung mit dem SFAC, Gebiet Lauteraar (© Alpines Museum der Schweiz)

I reperti delle alpiniste da portare a casa

A Woman's Place

Nel libro di cartoline «A Woman's Place», il Museo delle Alpi riunisce quaranta trouvailles fotografiche di donne nella pratica alpina dalla fine del XIX secolo agli anni 80. Le immagini raccontano di coraggio, informalità e forza di volontà.

Disponibile nel Shop
(In tedesco)


Ufficio ricordi smarriti

Il progetto pilota del Museo Alpino Svizzero percorre nuove strade. L’Ufficio ricordi smarriti invita la popolazione a contribuire alla collezione con storie, ricordi e oggetti personali. Il museo si apre così agli esperti della vita di tutti i giorni ed offre nuovi spunti di approccio alla collezione. Nello spazio espositivo di Berna, temi tratti dal quotidiano invitano i visitatori ad interagire con gli oggetti esposti. L’Ufficio ricordi smarriti esiste anche in forma digitale per permettere l’accesso a chiunque, anche da luoghi lontani. Il pionieristico progetto continuerà parallelamente anche in altri musei della zona alpina creando così una rete relazionale vivace e di grande impatto.

Sul Fondo pionieristico Migros
Fondo pionieristico Migros promuove le soluzioni sostenibili per far fronte alle sfide sociali con l'obiettivo di avviare il cambiamento sistemico verso una società preparata al futuro. L'approccio orientato all'impatto abbina il sostegno economico a una gestione attiva degli incentivi e del rischio. Il fondo è parte dell'impegno sociale del Gruppo Migros e dispone di circa 15 milioni di franchi l'anno. A sostenere il Fondo pionieristico Migros sono imprese come Denner, Banca Migros, Migrol, migrolino ed Ex Libris. Trovi maggiori informazioni: Engagement Migros

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